Anche la giornata di oggi sul mercato italiano dei titoli di Stato è iniziata in maniera molto negativa, con il rendimento sul BTP decennale salito a fino al 3,24%, vicino ai massimi toccati lo scorso maggio e con quello sul BTP a 2 anni lievitato fino al 1,194%. A questi livelli, i nostri titoli di Stato si avvicinano sempre di più a quelli della Grecia. Il paragone tra la crisi del debito italiano e la crisi del debito greco del 2009 non è affatto azzardato, se si pensa che a Wall Street molti analisti considerano ormai la volatilità sui titoli di Stato italiani paragonabile addirittura a quella di un paese emergente
L’Italia sta sprofondando verso una crisi del debito che assomiglia sempre più a quella vissuta in Grecia nel 2011. Mentre una buona parte degli italiani è ancora in luna di miele con il Governo giallo-verde, sedotto dalle promesse elettorali fatte da Matteo Salvini e Luigi Di Maio quali il reddito di cittadinanza, la diminuzione dell’età pensionabile e la flat tax, all’estero, dove la situazione italiana è osservata con più razionalità e realismo, c’è forte preoccupazione per l’atteggiamento di sfida e di disimpegno sui conti pubblici mostrato dall’Esecutivo italiano
L’ipotesi che il Governo Lega – Movimento Cinque Stelle vuole utilizzare per giustificare il maggior deficit al 2,4% del Pil per il prossimo triennio, allontanando definitivamente l’Italia dal percorso di risanamento dei conti pubblici concordato con la Commissione Europea, è quella che un maggior deficit si possa tradurre in maggior crescita
Perché i conti non tornano. L’obiettivo all’1,6% di crescita per il 2019 non solo non verrà raggiunto ma non sta né in cielo né in terra e le maggiori spese e i tagli delle imposte in deficit non si trasformeranno in modo lineare ed automatico in prodotto interno lordo per tutta una serie di motivi.
Torna alle modificheVARESE PRESS Venezia 15 sett 2018
Il 22 settembre Grande Nord a Mulino di Savignano sul Panaro in via Costa 112 organizza una cena il cui incasso sarà devoluto in beneficienza, per l’acquisto di una attrezzatura giochi per bambini da installare nel Parco degli Alpini a Mulino. ‘Noi a differenza di altri devolveremo i soldi dell’incasso non al movimento ma direttamente al territorio – afferma Stefano Bellei, coordinatore regionale di Grande Nord -. Saranno presenti le autorità cittadine locali ed il presidente del Grande Nord Roberto Bernardelli e il suo staff con la cordinatrice territoriale e organizzatrice dell’evento Patrizia Ferrara (nella foto)’.
A MULINO DI SAVIGNANO CENA BENEFICA DI GRANDE NORD
Il 22 settembre Grande Nord a Mulino di Savignano sul Panaro in via Costa 112 organizza una cena il cui incasso sarà devoluto in beneficienza, per l’acquisto di una attrezzatura giochi per bambini da installare nel Parco degli Alpini a Mulino. ‘Noi a differenza di altri devolveremo i soldi dell’incasso non al movimento ma direttamente al territorio – afferma Stefano Bellei, coordinatore regionale di Grande Nord -. Saranno presenti le autorità cittadine locali ed il presidente del Grande Nord Roberto Bernardelli e il suo staff con la cordinatrice territoriale e organizzatrice dell’evento Patrizia Ferrara (nella foto)’.
SERVIZIO DI ANTENNA TRE SUL NOSTRO EVENTO DI VENEZIA
VENEZIA – Rinasce la festa dei popoli padani, storico appuntamento veneziano della Lega di Bossi, da tempo scomparso dal calendario. Provano a rilanciarlo i fuoriusciti del Carroccio.
– Intervistati: PIERANGELO DEL ZOTTO (GRANDE NORD), CORRADO CALLEGARI (GRANDE NORD) – Servizio Tommaso Stoppa, immagini Tommaso Stoppa, montaggio Tommaso Stoppa – Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito www.antennatre.it per ulteriori informazioni.
RITROVARSI A VENEZIA, I SOGNI NON SI CANCELLANO
Sabato 15 settembre a Venezia i movimenti autonomisti e indipendentisti scendono in piazza per rivendicare le ragioni inascoltate del Nord. L’evento, organizzato da Lega Padania Nazione e al quale aderisce Confederazione Grande Nord presieduta dall’on. Roberto Bernardelli, prenderà il via come ritrovo alle 11,30 in piazzale Roma per poi svolgersi alle 12,00 in Campo San Giacomo dall’Orio.
IL TENTATIVO DI FERMARCI DA ROMA, NON PASSERÀ. CI SAREMO LO STESSO
Sabato 15 settembre a Venezia i movimenti autonomisti e indipendentisti scendono in piazza per rivendicare le ragioni inascoltate del Nord. L’evento, organizzato da Lega Padania Nazione e al quale aderisce Confederazione Grande Nord presieduta dall’on. Roberto Bernardelli, prenderà il via come ritrovo alle 11,30 in piazzale Roma per poi svolgersi alle 12,00 in Campo San Giacomo dall’Orio.
LIVE DELL’ EVENTO DI VENEZIA – 15/09/2018 ORE 12.00
C’è un luogo simbolo non solo della memoria, Venezia, che richiama una questione aperta, irrisolta. E’ la questione di un territorio, il Nord, che non ci sta a pagare per tutti. Per questo, sabato 15 settembre, Lega Padania Nazione organizza una manifestazione nel capoluogo veneto che pone al centro della politica i popoli del Nord.